Leopard 1A5. Foto: Wikimedia
Pur essendo lontano dal potere militare della Russia e persino dall’Ucraina, il Brasile attualmente vanta la raccolta più potente di carri armati (o veicoli da combattimento, nel gergo militare) in America del Sud. Almeno in termini numerici.
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Secondo Global Firepower, attualmente il Brasile detiene la 35ª forza corazzata più grande al mondo, con 466 unità.
I carri armati del Brasile
Leopard 1A5
Attualmente, il veicolo corazzato più potente nell’arsenale brasiliano è il tedesco Leopard 1A5. Sviluppato negli anni ’80, è stata l’ultima versione del veicolo da combattimento introdotto a metà degli anni ’60.
Della categoria MBT (Main Battle Tank), che raccoglie i veicoli da combattimento più potenti degli eserciti, il Leopard 1 dispone di un motore diesel a 10 cilindri con 830 cavalli vapore e un cannone da 105 mm.
I carri brasiliani sono stati acquisiti dall’Esercito tedesco negli anni 2000. Là sono stati sostituiti dal più recente Leopard 2. Qui, si sono uniti alle unità più vecchie della versione 1A1, acquistate dal Belgio alla fine degli anni ’90.
M60 A3 TTS
M60 A3 TTS. Foto: Wikimedia
Quasi allo stesso tempo del Leopard 1A1, l’Esercito brasiliano ha iniziato a utilizzare un gruppo di veicoli da combattimento americani M60.
Precursore del M1 Abrams nell’Esercito degli Stati Uniti, combina un cannone da 105 mm con un motore diesel V12 da 760 cavalli vapore. La versione più avanzata, A3 TTS, è arrivata anche in Brasile ed è stata sviluppata negli anni ’80.
SK105 Kürassier A2S
SK105 Kürassier. Foto: Wikimedia
Anche la Fanteria di Marina opera unità dell’austriaco SK105 Kürassier A2S.
Sviluppato negli anni ’70, è un veicolo corazzato leggero dotato di un motore diesel a sei cilindri da 324 cavalli vapore, ed è utilizzato anche da altri paesi della regione come la Bolivia e l’Argentina.
